sabato 8 settembre 2012

Il Figlio di Gyruss - Romanzo Elettrico

ジャイラス, Jairasu 
premessa 
Il figlio di gyruss e' un progetto sperimentale che attinge le sue basi narrative videoludiche oltre che da gabinato jamma a cui si inspira anche dalle contaminazioni dei cartoni manga giapponesi anni 80. E' una fusione di piu elementi che filtrano attraverso un solo nucleo per generare un ibrido affascinante. L'autore cerca di spaziare in tutte le direzione per arrivare  all'Ologramma spaziale  cioe la  realizzazione di un fumetto basata sul videogioco sarebbe in effetti la realizzazione piu sentita di tutta l'interfaccia .
Questo e' il risultato di una visione futuristica iniziata negli anni 80' per mezzo di un videogioco arcade chiamato Gyruss.
 Un videogioco e' che narra  di una guerra spietata al centro del sistema solare  tra varie fazioni opposte di alieni che si pretendono il dominio del cosmo.
 Negli anni 80' alcuni ragazzi vengono contattati da un messaggio telepatico arrivato da milioni di anni luce ..
 
Le persone coinvolte sono per lo più adolescenti situati in tutta Europa ...
Tutti i personaggi sono legati tra di loro da unico fattore che li accuma 
 Giocavano a Gyruss per ore finendo tutti i livelli con una sola moneta.
 Alcuni di essi sono stati scelti da  Gyruss per realizzare il proseguio del gioco nel mondo reale al di fuori della Risonanza Schumann.
Una attenta e accurata selezione senza margine di errore  portera la decisione su chi dovra' pilotare  la navicella spaziale ed sul destino della stazione orbitale.
   Solo in questi ultimi tempi grazie alla rete queste persone sanno di non essere i soli  ad  essere state contattate da un forza Aliena che li chiama e li proietta.
 Grazie alla condivisione i protagonisti stanno raccongliendo tutte le informazioni possibile  questo permettera'  loro di completare il puzzle di questa storia che ruota intorno a questo videogame.
Dai i primi dati, possiamo capire che c'è una attrazione cosmica tra questo videogioco e il pensiero delle persone con cui sono venute in contatto.
La macchina virtuale Hal9001-Female si e' messa in contatto con loro e ha dato il compito di portare a compimento quello che e' era gia stato programmato... raggiungere il sistema solare di Gyruss attraverso o contro tutte le razze aliene ostili.
 Un sistema sconosciuto, in un punto dell' universo  si attivera nel momento in cui il figlio di Gyruss sara' al bordo dell' astronave ed uscira dalla stazione orbitante.
 proiettandosi  dritto sulla costellazione delle Pleaidi..Li dove tutto e' cominciato.




 
A volte penso che niente succeda per caso, avverto la netta sensazione di avere un destino gia programmato come un videogioco, dove l'unica cosa che puoi fare e' andara avanti, provando tutte le possibilita
a questo proposito voglio raccontarvi una storia di quando ero piccolo, 
 stavo curiosando nel ripostiglio della mia casa , giu sotto al semi-interrato li mio padre  metteva la legna  per il fuoco pronta per essere utilizzata per il camino durante la stagione invernale, c'era ne era una consistente rimessa gia tagliata ed assemblata pronta per essere usata nei rigidi mesi d'inverno .
Mi piaceva stare in quel posto per me era un posto mistico,
stavo curiosando in mezzo a tutta quella roba, quando la mia attenzione  fu attirata da una scatola di cartone messa sotto un mucchio di tavole.
era decisamente incastrata , lo estropolai  fuori a fatica e la apri...
dentro c'erano dei circuiti stampati...
probabilmente erano delle schede per uso industriale o forse delle PCB di qualche computer era il 1980.
Incuriosito,ne presi una e mentre la osservavo mi accorsi che la luce della lampada traspariva  attraverso la scheda evidenziando alcune traccie del circuito,
La luce evidenziava in modo molto particolare e il verde elettrico della vernice isolante.
 Sembrava di vedere delle diapositive.
Sullo stampato c'erano tantissimi chips integrati  messi in modo ordinato e' simmetrico alcuni molto grandi con la sigla GY
A quel punto mi venne  l'instinto  di portarla piu vicino alla luce,
piu avvicinavo e' piu la scheda si illuminava ed  iniziava ad un avere un senso .
A pochi centiimetri  dalla lampadina ... 
la scheda  traspariva completamente in modo chiaro e nidito...
tutto sembrava essere vivo adesso !
Era come vedere una citta futuristica in piena attivita con strade, case, vicoli, ferrorie, autostrade.
Il  circuito stampato si era illuminato e si rifletteva su di me
Fasci di luce e colori di varia intensita colpivano la mia attenzione come un libro di fiabe.
Guardavo divertito tutti quei fasci di luce trasparire...il quel momento il mio cervello viaggiava alla velocita della luce su altre dimensioni....mi vedevo attraversare da pianeti e' galassie sopra un astronave... dopodiche perdevo i sensi e mi perdevo tra il Gamma e l'Omega.



Suggestioni elettriche direbbe qualcuno... semplici giochi di luce ..
 fatte da una bambino fantasioso...

 Piu tardi mi resi conto che era molto di piu.
Era stato iniziato da qualcosa .... ... avevo ricevuto il sigillo... una specie di inprinting.
 



A quei tempi me ne andavo girovando per le strade del mio paese 
Erano gli Anni 80' uno dei periodi piu belli che il mondo odierno posso ricordare.
In quel periodo storico ci fu il boom delle sale giochi,
dei Classic Arcade videogames...e delle loro factory NAMCO, TAITO, KONAMI , ATARI...
Queste sale  riuscivano a raccogliere masse di gente di qualsiesi eta.
Mi ritrovai un giorno come un altro in una di queste sale gigantesche
era un distesa di videogames arcade e pinball che si perdevano a visto d'occhio.  
una Valle di Silicio... 
Da quando ero entrato nella sala, qualcosa  mi pressava la mente, una forte acufene 
 negli orecchi un senso di vertigini e di sbandamento. 
stavo cercando  .... ero attirato da qualcuno o qualcosa ....una forza  mi attirava particolarmente... come una callamita... era Gyruss prodotto Konami su Licenza della Century.
io ero li davanti ... e' il malore passo stavo gia  meglio .
  mi trovavo davanti al padre dello spazio  ( ma non l'ho sapevo )
Gyruss era qualcosa che non aveva precedenti 
una storia spaziale basata sulla conquista dei pianeti del sistema solare
attraverso epiche battaglie ....
 una navicella spaziale contro orde di astronavi aliene che attaccavano a stormi in varie stage warp !
La posta in gioco era il dominio del sistema solare ma sopratutto raggiungere la Terra 
prima di arrivarci bisognava passare per tutti i pianeti conosciuti in ordine di grandezza 
con un sottofondo musicale degno di nota 
La toccata e fuga in re minore di Johann Sebastian Bach...  
le guerre stellari e' le Sonate  bach hanno veramente molto in comune si fondono in un alchimia unica e' sopranaturale....e lo stesso che devono aver pensato al tempo i sviluppatori di questo videogame. Ho visto gente  ballarla con il sedere.
Capivo che avevo una certa affinita nel esecuzione del videogioco
Dopo qualche mese di allenamento duro e' costante avevo imparato il metodo,avevo sviluppato la tecnica, per affrontare gli alieni, per schivare gli attacchi...
per colpire al momento giusto ... ed acquisire il doppio laser ai cannoni
In questa fase di allenamento costante mi sono sentito piu volte osservato
 studiato testato ...  avevo l'impressione che oltre il gioco ci fosse un pensiero analitico.

Nei mesi successivi avevo imparato molto bene  e mi sentivo in perfetto rotaggio 
con me stesso ... con le forze elettriche, con il monolito ! 
sinceramente  mi aspettavo delle svolte .... pensavo 
che oltre i pianeti conosciuti e la terra ci dovevano essere nuovi scenari .
invece no ... il gioco era tutto li  diviso in varie e  lunghissime stage
in cui la velocita e' difficolta aumetavano ogni volta di piu
per poi resettarsi al primo livello ... qualcosa non mi tornava...

Negli ultimi livelli la concentrazione era diventata cosi alta
che la testa girava... avevo le vertigini, tutto girava, tutto intorno a Gyruss.
E' questo mi divertiva, mi incuriosiva, mi spronova ad andare sempre piu avanti,
ci doveva essere qualcosa di piu 
un videogioco che riusciva a mettere a dura prova il sistema nervoso centrale umano.
 
  poi ... piu tardi ...si fece sera e arrivo la notte e poi il giorno.
 passo il tempo , tanto tempo ,  anni luce forse.
 finiva un era ,tutto andava scomparendo ... come la polvere delle sabbie di nettuno. 

Non ricordo neanche cosa fu di quei giorni a giocare a Gyruss...
Tutto fu resettato e dimenticato....
Piu tardi ero diventato un uomo... un adulto ...  ero invecchiato,
 facevo parte del sistema umano bietto misero, becero,arrogante,
  delle fabbricazione in serie,
delle convenzioni, delle strutture organizzate,dei processi executivi,
delle malattie degenerative,dei livelli professionali 
e non mi piaceva ... non mi entusiasmava per niente questo tipo di vita... neanche un po !

E cosi un giorno al lapice dei miei problemi esistenziali 
 il mio pensiero mi riporto' indietro alla mia infanzia, a quel periodo retrogames
che qualcuno chiama comunemente nostalgia arcade.
Mi sarebbe piaciuto tornare indietro... anche solo per qualche minuto 
indietro nel passato attraverso il Time Tunnel di jeff Mils
 lievitando al centro dello spazio temporale
Per farlo dovevo ritrovare quella vecchia scheda , tornare giu nel ripostiglio
 dopo tanto tempo sperando che non l'avessero buttata
cosi tornai... indietro nel tempo a quando ero bambino... 
nello spazio temporale dei ricordi... 
Scesi giu rovistai in mezzo a tutta quella  legna,
qualcosa con il tempo era stato spostato .. poi eccola 
la scatola .. ancora in condizione decenti , lo apri , la scheda era li 
come l'avevo lasciata , la presi e' la portai su a casa. 

Stavolta volevo fare le cose diversamente, preparai una lampada professionale
fissai la scheda con la terza mano da banco e la misi in proiezione  
davanti alla sorgente, regolai la distanza in modo fa avere la giusta trasparenza.
accessi la luce e la misi dietro ,
Ecco dopo vari tentativi  avevo riprodotto ancora una volta 
un  fenomeno che anni prima era avvenuto
la diapositiva spaziale ...
qualcosa che non riuscivo a spiegare a dare un significato..
Sembrava una sorta di display planetario , una galassia .. una mappa stellare...















Pensavo ... se questa cosa era viva e parte integrante del videogioco
 allora avrei potuto proiettarmi al suo interno ...per capirne il mistero che sentivo dentro.
Sembravo un scienziato pazzo al culmine della sua invenzione !
Non potevo fermarmi proprio ora...sentivo che potevo farlo...
Guardando il videogioco Interstellar laser Fantasy, ci si accorge quasi subito
che la navicella e' molto simile a quella di Gyruss...

 ...la navicella di Interstellar fantasy  viene disegnata al computer costruita in forme vettoriali tipiche del vectrex.
Ce  una stazione di decollo,  un base di lancio ... ed un Final Countdowan
Ma in Gyruss questo particolare non c'era  ( oppure era stato rimosso? )
era stato volutamente rimosso
mancava un minimo di narrazione  ... un animazione introduttiva.
L'unica indicazione  di provenienza del astronave e' una seguenza di teletrasporto ..
all' inizio della partita ed ogni cambio stage.
Ma da qualche parte doveva pur partire, ci doveva essere un punto di provenienza.
Forse  una base orbitante situata nello spazio...  
da dove veniva Gyruss ...chi era Gyruss ...a quale sistema solare apparteneva ?
C'era la possibilita quindi  che esisteva  un luogo dove la navicella rimaneva in deposito 
forse per essere riparatata e ricondizionata per poi essere rilanciata ogni volta.
adesso dovevo capire come arrivarci ...
Ero convinto che l'Enigma stava tutto sul circuito stampato
forse saldando dei punti sulla pcb, spostare qualche jumper
selezionare la  corretta velocita della ram dinamiche 4164
attivare dei un rele',
Mi procurai lo schema elettrico d'uso da un venditore privato di ebay.
Ero sicuro che in mezzo a quelle traccie e circuiti con l'uso della lampada
avrei potuto vedere quello che normalmente viene scontanto... e che non puo essere decifrato.

Mi serviva tutto il supporto loggistico per avere un quadro completo della situazione
Per fare questo avrei avuto bisogno di assemblare la pcb con il tutto il resto del cabinet.
Mi dovevo procurare il cabinato Jamma ...originale
ma dove trovare una cosa del genere ... e' materiale fuori commercio ...
bisognerebbe trovare persone che amano questo genere di tecnologia arcade.

 Un lavoro particolare riservato ad una piccola cricca di persone 
i cosidetti collezionisti ... estimatori appassionati di videogiochi arcade 80'.
gente molto particolare ... sono persone meticolose ...attente al dettaglio dei perfezionisti e vivono in un mondo parallelo...in pratica sono rimasti agli anni 80'.
Pochi secondi e avverto le oscillazioni dei quarzi nel mio cervello...
Gyruss... ancora lui ...  dirigeva tutta l'operazione ...dal sistema solare delle Pleaidi. Con il  contatto telapatico che funziona sulle onde di frequenza
mi aveva messo in comunicazione con Igor un ragazzo Italiano ...  Igor ricevette il messaggio e mi preparo il cabinet originale 
  ri-sistemato a dovere ... pulito in  tutte le circuiterie. 
Dovetti fare una trasferta di molti chilometri raggiungere igor e caricare il materiale.
un viaggio faticoso ....ma pieno di soddisfazioni
Al Ritorno ....inizii a lavorare.... presi tutto quello che mi serviva e comincia ad assemblare il tutto.

la psu era era in buono stato stato i voltaggi erogati al tester erano ottimali.
Adesso dovevo interfacciare  la motherboard jammma con il resto delle periferiche
casse audio,  joystick, controller, pulsanti, gettoniera, e monitor CRT.
Alla fine ... era tutto pronto ... presa alla spina
 interruzione  Switch... ATTIVAZIONE.
ecco le prime visualizzazione che neanche ricordavo piu.


schermata iniziale ... apro la gettoniera e cortocircuito l'entrata della moneta
ONE PLAYER ...  
ecco il suono inconfondible del sistema e la schermata iniziale...
Questo volevo dire che e' tutto pronto ... il pilota doveva solo entrare nella cabina.
e' attivare i propulsori.... ma  non mi sentivo ancora pronto
 stavo ancora all'inizio del percorso ... 
Ero sicuro che la partita vera era  all'interno del sistema jamma proprio nel cuore battente del circuito stampato...piu precisamente nel circuito logico meglio conosciuto come   " device diagram "  la logica intelligente.
   
Passavo intere giornate a studiare il circuito elettrico in cerca di possibili soluzioni
ma niente trapelava dal circuito le avevo provate tutte.
Poi una notte durante l'ennesivo tentativo ..   una goccia di stagno cadde  sullo stampato e' un attimo ...quella fottuta goccia va a finire sul alcune traccie e solidifica
creando un ponte casuale.
 ...ed ecco all'inprovviso arrivare dei segnali luminosi sul circuito, delle linee prendono forma,  un debole segnale per pochi secondi... e niente piu.
cosa era successo ....

Quello che avevo sempre sostenuto si stava realizzando
il circuito stampato era vivo e pulsante  era uno stargate per altri modi a noi sconosciuti una specie di passaporto per avere accesso al sistema solare di Gyruss !
 Mi serviva il codice esatto e mi sarei proiettato all'interno ....in un mondo elettrico mai visto prima da un essere umano ...  dentro la stazione orbitante...
prendevo coscienza che tutte le ipotesi fatte potevano essere possibili , sarei stato quindi proiettato virtualmente ed elettronicamente dentro ...E' iniziare di fatto la partita ...
Sarebbe stato come inserire la monetina nel videogioco e premere il bottone del 1 Player.
Continuai a provare tutto il giorno e' la notte ed un certo punto stanco mi addormentai
al mio risveglio mi ritrovai davanti a qualcosa che non potevo neanche immaginare.
Il codice era stato decifrato la mappa stellare iniziava a dare dei segnali  ...
qualcosa si muoveva sulla pcb appariva una luce laser che disegnava una navicella
come nella schermata iniziale di Interstellar Laser Fantasy della Funai 
era chiaro quindi ... 
Stavo per essere trasferito dentro il gioco ...
 partiva per me il conto alla rovescia

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           LET'S START !!!!!
  Trasferimento 


                                                                  
Il Circuito mi aveva  inghiottito  e assimilato ... 
ero stato catapultato in un altro dimensione ...
 forse dentro la CPU o in qualche ROMS 
 mi sentivo perduto come Dynamite Dan dentro lo zx spectrum
   http://www.youtube.com/watch?v=FXrXyLLZ8oM
Ero  da solo negli infiniti meandri della macchina.
Ma quel senso di smarrimento era dovuto  al passaggio nel tunnel temporale
Realizzai che  fui teletrasportato dalla terra alla stazione orbitante.
La Navicella era nella stiva in riparazione 
forse  causa degli scontri del passato ... 
quella stiva mi riportava indietro con la memoria ... era gia stato li ...conoscevo quel luogo ......eppure tutto sembrava nuovo e tecnologico. 



Altri ragazzi erano stati contattati da Gyruss ....tutti dotati di grande capacita  ad ognuno era stata data una missione specifica per attivare la partita reale.
Juergen e' un ragazzo tedesco e come igor  aveva avuto ricevuto la sua missione. 

Il suo compito si era' adempiuto ed  aveva disegnato il futuro del gioco

dentro la stazione orbitante ...ma a quale era lo scopo finale di tutto questo ?
 Per quale motivazione disegnare il futuro di un gioco 
datato 1983  forse qualcuno volevo redenrci partecipi dell' ultima missione ?
Gyruss risuonava nelle nostre menti vibrando gli oscillatori del quarzo.













    

















































La Partita ha Inizio
Sono Pronto ... e voi siente pronti ? 

OK.. Two Warp For Neptune
http://www.youtube.com/watch?v=bu_AxFthpGo

































Nel profondo spazio attendevo ..... inesorabile il mio destino


computer di bordo
" ALLERTA RADAR .... Oggetti non identificati in avvicinamento "





computer di bordo
WARNING ....


computer di bordo
   ....Destroy enemy spaceship




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Buon Viaggio amico mio....

  

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